Le storie sono il fondamento dell’umanità, una traccia indelebile della nostra presenza nella storia. Esse riflettono, come uno specchio frammentato, le molteplici sfaccettature della nostra natura. Attraverso le storie possiamo esplorare gli angoli più remoti della mente umana.
Non tutte le storie devono essere reali. È proprio grazie alla nostra immaginazione che possiamo confrontarci con scenari impossibili e imparare da esperienze che altrimenti non avremmo mai potuto vivere. Questo è il vero potere delle storie: connettere, unire persone ed esperienze da ogni parte del mondo e di ogni epoca.
Ma perché ciò avvenga, dobbiamo aprire il nostro animo a esse, attraversare i meandri più oscuri della mente e dilaniare il velo che ci separa dal nostro inconscio.
Questo progetto è dedicato a esplorare la natura umana e a indagarne l’origine attraverso storie impossibili. La fantasia diventa un palcoscenico ideale per porci domande senza risposta, sfruttando la nostra immaginazione per sondare ciò che non possiamo comprendere appieno.
Ogni racconto nasce da una riflessione profonda sull’esistenza: dal confronto con l’assurdo all’accettazione dell’inevitabile, dalla ricerca di uno scopo all’incontro con entità che sfidano la comprensione umana.
I protagonisti di queste storie sono persone comuni, ma le loro esperienze li trasformano. Come in un sogno, i loro viaggi li portano a confrontarsi con forze che rispecchiano i conflitti interiori dell’umanità. Che si tratti di esplorare i confini del libero arbitrio, di attraversare universi alternativi o di affrontare la vastità della memoria collettiva, ogni racconto pone una domanda cruciale: cosa significa essere umani?
Alla fine, spetterà a voi decidere. Dove finisce la realtà e dove inizia la finzione? Quanto siamo connessi alle storie che leggiamo, e quanto esse plasmano ciò che siamo?